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mercoledì 18 luglio 2012

Novità da Green hill!

La conosciuta azienda ''Green Hill'' che si occupa dell'allevamento di cani destinati alla vivisezione è stata messa sotto sequestro dal corpo forestale.
Sotto indagine tre responsabili per maltrattamenti a discapito dei beagle presenti nella struttura.
Durante le indagini, inoltre, sono stati rilevate le fatturazione per 400 cani non registrati legalmente.
Ora l'azienda è sotto custodia dell'asl e del sindaco della città di Brescia che si dovranno curare delle esigenze dei 2500 cani presenti.


Ad opporsi alla chiusura dell'azienda e al sequestro da parte del corpo forestale c'è stato il noto farmacologo, non chè, vivisettore Silvio Garattini che ha affermato che con la chiusura dell'azienda finirà anche la ricerca farmaceutica.

Come potrebbe essere utile un prodotto destinato all'uso umano non avendo affidabilità sulle possibili reazione?
Oppure come potrebbe fermare o far regredire la ricerca la chiusura di green hill?

Temo che l'unica cosa che si fermerà o che regredirà, con la sperata chiusura dell'azienda, sarà il guadagno degli speculatori di vite che gestiscono quel lager per beagle.

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